The Libertines/Babyshambles

“Un disco bello come questo esce una sola volta ogni generazione. Lo avete avuto con i Clash e adesso è il turno dei Libertines”.
A parlare era Mick Jones (ex Clash) a proposito del secondo e ultimo album dei Libertines… e non aveva affatto torto.
Quattordici canzoni una più bella dell’altra… a cominciare dalla splendida You can’t stand me now… passando per Last post on the bugle…
Avrò ascoltato quest’album 100 volte, così come il primo Up the bracket…
Pete Doherty non ha una bella voce… e i testi non erano illuminanti ma la musica era davvero trascinante…
Con il nuovo progetto di Pete, i Babyshambles, sono rimasti i suoni sporchi e distorti degli inizi (ancora Mike Jones) ed è arrivato un successo ancora maggiore forse, anche se è una musica più ragionata rispetto a prima…
Insomma non solo coca e Kate Moss…

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Ascolta What a waster (dall’album Up the Bracket dei The Libertines)

5 pensieri riguardo “The Libertines/Babyshambles

  1. Cosi’ mi scarico tutto quello che segnali.
    cazz figata!

  2. A me questi nuovi artisti della new beat hard rock reasr tera brit folk pop generation nn mi piacciono….si possono inquadrare troppo facilmente.
    Ma Pete Doherty è il fratello di Shannon Doherty ora streghe ex beverly hills, ovvero Brenda?

  3. Quindi è Brandon?

  4. si, ma era Dylan che pippava, quindi Pete Doherty e’ Dylan e si dovrebbe fare Brenda, che xo’ e’ Shannon Doherty cioe’ sua sorella, ma se cosi’ fosse lui sarebbe Brandon e non Dylan.

    Un po’ come il dilemma del gatto di Schroedinger

  5. Il mio gatto passava dalla finestra chiusa

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